La Mantova stazione ferroviaria serve questa città capoluogo di provincia unendo la stessa città con altre città in regione e fuori regione.
La stazione è stata inaugurata nel corso del 1873 come parte della linea ferroviaria che collegava Verona con Mantova e con Modena.
Inoltre la stazione di Mantova è capolinea di due linee ferroviarie secondarie, ovvero quelle che collegano Mantova con Cremona e con Monselice.
Fino al 1967, la stazione era capolinea della linea Mantova – Peschiera del Garda. Come detto, la stazione è stata aperta nel corso del 1873, il 21 giugno per la precisione, e al momento dell'inaugurazione ha preso parte anche Antonio Borgoforte.
Attualmente la stazione è gestita da Rete Ferroviaria Italiana, mentre l'area commerciale del fabbricato viaggiatori è gestita da Centostazioni.
Il fabbricato viaggiatori ha due piani. A livello del suolo ci sono una biglietteria, la sala d'attesa e l'ufficio del dipartimento di controllo del traffico, mentre il primo piano è riservato a Trenitalia. Il piazzale della stazione è attraverso da nove binari per l'uso come servizio passeggeri.
Ogni anno la stazione serve circa 2,8 milioni di passeggeri ogni anno, in varie direzioni. Tutti i treni passeggeri che attraversano la stazione fermano qui, tra cui quello che collega Bolzano con Lecce.
Oltre alla stazione ferroviaria centrale c’è anche la stazione Mantova frassine FS, che serve invece la linea che collega tra Mantova e Monselice, oltre che il quartiere Frassino di Mantova e il polo industriale.
La stazione ha due piazzali per i binari, con il primo formato da 13 binari che si trova nelle vicinanze del fabbricato dei viaggiatori, il secondo che invece è formato da quattro binari come servizi merci e come fabbricato di servizio.
La stazione è uno dei modi migliori per arrivare a Mantova da ogni parte d’Italia, sia dal nord che dal sud.