Mantova è abbracciata da tre laghi che sono stati realizzati grazie ad un’opera geniale di Alberto Pitentino, nel corso del 1190, fatto al fine di regolare il corso del fiume Mincio intorno alla città stessa.
I tre laghi si chiamano Lago Superiore, lago di Mezzo e lago Inferiore.
Un quarto lago è il Mantova lago Paiolo, che è stato completamente prosciugato nel corso del 1700 per permettere la bonifica dell’area, che fu terminata nel corso del 1905.
Tra i tre laghi, il più grande è il lago Superiore, che si trova ad una quota di tre metri più alta rispetto ai laghi Inferiore e di Mezzo.
Il Mantova lago di Mezzo è il più piccolo Mantova lago come estenzione e come volume. Un tempo qui c’erano le un ponte coperto ed un ponte levatoio dei quali, dopo la scomparsa della copertura, furono interrate le arcate.
Il lago inferiore è, infine, il meno profondo tra i tre laghi, dato che la sua profondità massima è di 9 metri soli, con una media di 3 metri.
Sin dal 1947 l‘area che si trova alla sinistra di questo lato ha visto la nascita della zona industriale di Mantova. A separare questo lago dalla Vallazza e dal corso basso del fiume mincio Mantova c’è la diga Masetti.
La zona che circonda i tre laghi è oggi un parco periurbano con uno splendido percorso ciclo-pedonale. Questo parco è stato realizzato grazie ad una convenzione fra il Comune di Mantova e il Parco del Mincio nel 1998.
Sempre fiancheggiando i Mantova laghi del Mincio, vediamo che all’interno del parco si trova a sua volta un “parco della scienza” accessibile dall'alba al tramonto, sia ad adulti che a bambini, che presenta tutta una serie di dispositivi scientifici e che ha l'obiettivo chiaro di voler avvicinare giovani e bambini alla scienza, in maniera giocosa e non troppo seria.